Con un immenso Mayo da 23 punti, 3 su 4 da due (75%), 5 su 7
da tre (71%), 2 su 2 ai liberi (100%), 4 rimbalzi e ben 7 falli subiti, la
Givova Scafati ha espugnato 55-63 il parquet del Pala Ponte Grande, casa del
FMC Ferentino (serie A2, girone ovest).
L’atleta a stelle e strisce è stato
l’elemento aggiunto di una squadra che ha fornito chiari segnali di progresso e
di crescita, sia individuale che collettiva. Si è preso importanti
responsabilità ogni qual volta la squadra aveva bisogno di un suo colpo di
genio, trascinandola al successo e legittimando i motivi per i quali era stato
fortemente voluto e cercato dalla dirigenza gialloblù questa estate. Ma la
vittoria in terra ciociara non è stata solo il frutto della prestazione dello
statunitense, bensì di tutta la rosa agli ordini di coach Perdichizzi, per la
prima volta finalmente al completo. Tutti hanno dato il proprio prezioso contributo,
comprovato dal fatto che tutti coloro che sono scesi in campo sono andati anche
a punti. L’approccio con la gara è stato molle e lento per entrambi i
quintetti, che hanno faticato a trovare con continuità la via del canestro.
Quello di casa, però, ha mostrato di avere inizialmente qualcosa in più (12-7
il primo quarto), prima di mollare la presa e consentire agli ospiti prima di
impattare e poi di mettere la freccia (26-28 all’intervallo). La ripresa del
gioco è stata condizionata da un equilibrio costante (40-40 il terzo quarto),
mentre nell’ultimo periodo si è visto uno Scafati molto più aggressivo e
brillante, soprattutto in difesa, dove ha messo a frutto il lavoro svolto nel
corso degli ultimi allenamenti, riuscendo così ad imporsi sui padroni di casa
per 55-63.Questi ultimi, tra i favoriti del girone ovest, hanno mostrato di avere numeri importanti, ma di essere ancora lontani da una preparazione fisica e atletica ottimale. «Le vittorie in questo periodo contano poco, ma la prestazione della squadra è stata convincente. Ho visto una crescita sia dal punto di vista del gioco che della mentalità – ha dichiarato a fine gara coach Perdichizzi – e sono soddisfatto dei miglioramenti difensivi, del pressing e del ritmo partita che abbiamo trovato, nonostante fossero ancora ben visibili i carichi di lavoro atletico svolti in questo periodo. Tutti hanno fornito un riscontro positivo, anche Simmons e Baldassarre, reduci da qualche problema muscolare. E’ stata una prova positiva, che ci aiuta a lavorare con maggiore fiducia nei nostri mezzi».
FMC FERENTINO – GIVOVA SCAFATI 55-63
(12-7; 14-21; 14-12;
15-23)
GIVOVA SCAFATI: Portannese 3, Crow 7, Spizzichini 6, Rezzano
7, Baldassarre 2, Mayo 23, Simmons 4, Matrone 2, Loschi 10, Melillo, Di Palma
n.e.. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASSISTENTE ALLENATORE: Di Martino
Umberto.
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